La città vecchia si snoda da piazza castello, su cui si affacciano imponenti palazzi nobiliari come palazzo Morelli e il settecentesco palazzo Barracco. Da qui, un dedalo di vie molto strette (i vineddri o vichi) e numerose piazze sulle quali affacciano massicci palazzi nobiliari fino ad arrivare al Duomo e nella centralissima piazza Pitagora, giuntura tra la città vecchia e la città moderna.
Quello della Pescheria è un caratteristico quartiere del centro storico. Qui si incontrano vari esempi di arte come il duomo edificato nel XI secolo e poi ristrutturato nel ‘500 e nel ‘700. All’interno troviamo una fonte battesimale con base zoomorfa ed il quadro della Madonna di Capocolonna o Madonna Nera a cui tutta la città è devota.
La chiesa di S. Chiara è sorta su un monastero del ‘400. All’interno troviamo degli affreschi del 1700 e un pavimento in maiolica napoletana. Nella chiesa barocca di San Giuseppe, o “chiesa dei nobili”, oltre all’imponente portone di ingresso in legno troviamo due sculture lignee risalenti alla fine del 1600.
La città nuova si snoda sull’asse viario di via Cutro che parte dalla centralissima Piazza Pitagora fino ad arrivare a “Vescovatello” e poi sulla “SS.106 Jonica”. Importante l’impulso edilizio alla fine degli anni ’80 con la creazione del quartiere “Tufolo”. Dalla fine degli anni ’90, con una serie di alti e bassi, Crotone continua ad espandersi. A sud della città si sono sviluppati i quartieri di Fondo Farina e Poggio Pudano. Molti di questi nuovi quartieri però risultano isolati dal centro città e l’insieme dei servizi erogati (strade ampie, trasporti pubblici, allacciamento alla rete fognaria, centri di aggregazione e ritrovo) sono spesso carenti. Il tessuto imprenditoriale è quasi assente in questa zona che assume una tipologia prevalentemente residenziale. A causa della particolare conformazione territoriale con colline argillose che dividono letteralmente in due la città, si è soliti definire la nuova zona che si estende a partire dal vasto quartiere Tufolo fino a Fondo Farina e Poggio Pudano come “Crotone 2?. Sono presenti strutture importanti come il “PalaKrò” (palazzetto sportivo polivalente), la nuova caserma dei Vigili del Fuoco e dal 2008, la struttura di rilevanza regionale della Croce Rossa Italiana.
Un capitolo a parte merita lo splendido lungomare: il tratto di via “Cristoforo Colombo” che è stato ultimato nel 2002 è subito divenuto il centro della vita notturna del crotonese, soprattutto nella stagione estiva quando dopo le 20 diventa isola pedonale chiusa al traffico. Da qui si accede facilmente al “porticciolo” turistico. Di più recente riqualificazione ed altrettanto suggestivo è il tratto di costa che prende il nome di “Lungomare Gramsci”.
Musei:
Museo Civico
Museo Archeologico Nazionale
Museo d’Arte Contemporanea
Museo Archeologico di Capo Colonna
Biblioteche:
Biblioteca Comunale “Armando Lucifero”
Aree di interesse di Crotone e Dintorni:
Castello di Carlo V
Duomo di Crotone
Museo Archeologico Nazionale di Crotone
Museo Provinciale d’Arte contemporanea
Museo Civico di Crotone
Pinacoteca Bastione Toledo
Torre di Nao
Chiesa di S.Chiara
Chiesa dell’Immacolata
Vrica e Stuni
Riserva Marina di Capo Rizzuto
Parco Archeologico di Capo Colonna
Parco Nazionale della Sila